lunedì 22 aprile 2013

La monument valley


Nel Montana, uno degli Stati degli Stati Uniti d'America, si trova una zona desertica chiamata Monument Valley. Questa zona è un luogo dove i nativi americani; navaho, dakota, siux, ecc vivevano alla giornata ed in stato selvaggio e potevano godersi questo luogo magnifico tutto per loro fino a quando gli inglesi, i tedeschi e i francesi non si sono fatti i fatti loro ed hanno sterminato gran parte di questa gente, altri li hanno civilizzati al modo loro, ora ne vivono alcuni di essi in riserve, scelte da loro stessi, fortunatamente vivono ancora.
La massoneria inglese, come quella francese e quella tedesca desiderava liberarsi dai loro re per farsi uno stato tutto loro e ci sono riusciti rompendo le scatole a dei popoli molto liberi ed amanti della natura, e non ci hanno messo niente a sterminarli, loro avevano archi, cerbottane, lance e frecce, al massimo la balestra, gli invasori avevano già i fucili e le pistole, che i nativi americani chiamavano ignoralmente bastoni tonanti, e chiamavano questi invasori visi pallidi e si sono autodefiniti pellerossa. queste civiltà non erano per niente tecnologicamente avanzati, ma avevano la loro cultura e la loro musica ed il loro credo, credevano negli spiriti degli animali, credevano a madre natura, e immaginavano che sarebbero stati terminati con l'arrivo di una nuova razza, quella caucasica, di cui io vado fiero veramente di appartenere ad un popolo che sta tutt'ora comandando il mondo, io non sono razzista.
Molto spesso si sente parlare o semplicemente si osserva di questo spettacolo della natura nei film western, di cui solo quelli americani mostrano cow-boy contro i pellerossa, in quelli italiani non mostrano queste cose ignobili, ma se al prendono solo contro i fuorilegge.
Per colpa degli invasori inglesi, per lungo tempo nel cinema western ci hanno fatto credere che i navaho, come le altre razze del popolo fossero i cattivi della situazione, come adesso fanno credere che i cattivi sono gli arabi, gli americani sono abilissimi a far passare per cattivi i loro nemici, anche se i cattivi sono loro, parecchi sceriffi di turno e cow-boy (vaccari) hanno ammazzato molti di abitanti del popolo nativo nord americano, e nel cinema western sono passati per eroi, anche perché la storia la scrive chi vince.
oggi è rimasta questa riserva e questo, potremmo dire parco nazionale, ma visto da sopra, somigli un luogo arido e quasi marziano.
Li vivono animali come i bisonti, i grizzly, gli alci, le aquile, i lupi e i coyote, animali molto venerati dai popoli nativi nord americani, che gli altri europei, ma non io, non gli italiani, hanno schiavizzato e sterminato.

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