sabato 9 marzo 2013
La famiglia americana (stereotipo)
Molti di noi conoscono cartoni animati come: I Simpson, I Griffin (the famili guy), I Cleveland, American Dad, tutti cartoni animati che rappresentano come vive una normale famiglia americana, mostrano sempre il capofamiglia ciccione e burlone, la madre di fisico slanciato e dal carattere che la fa passare in secondo piano, il primogenito sempre un ciccione apatico, la secondogenita è sempre una brutta ragazza con gli occhiali, e il più piccolo è un bambino cattivo e molto intelligente che fa scoperte mitiche, al contrario del fratellone e del padre.
Peggio ancora se si parla di una famiglia afroamericana, quasi sempre additata come dei poveretti pietosi che si subiscono brutte azioni, specialmente dai bulli della scuola, e che hanno un padre che non lavora mai e che sta sempre davanti al televisore a bere birra a quantità eccessive senza che nessuno lo riprenda perché è il capo scala e quindi continua ad ingozzarsi. Mi ha colpito una puntata su DMAX che parlava di una famiglia afroamericana di cui il figlio primogenito, un ciccione afroamericano che guarda caso è lui la vittima dei suoi compagni di classe, ed è costretto a fare lo yes-man nei bagni della scuola.
Fare lo yes-man è uno speudolavoro che solo i mentecatti come gli afroamericani potrebbero fare, e anche i caucasici, purtroppo. lo yes-man consiste nel fare tutto quello che ti dice il capo o i superiori, anche le più schifose come mangiare merda e bere urina, viene chiamato cesso umano, o fare semplicemente la porta del bagno se si è troppo grassi, o se si è robusti fanno i sacchi da tirapugni umani. uno yesman potrebbe anche cucinare, stirare, guidare la macchina, pure se non ha la patente, portare la colazione, portare il cane fuori a fare bisogni e si viene pure pagati tantissimo, sono una sorta di schiavi del nuovo millennio, che non hanno nessun diritto, solo quello di portare i soldi al padrone, si lasciano schiaffeggiare, calciare, ecc.
Chissà se quello che fanno vedere Matt Groening o Seth MacFarlane sono cose vere o falsità, ma c'è dietro un gran numero di cose che i mass media non direbbero mai, facendo credere che servizi segreti come la C.I.A. o X-Files,sono fantasia, ma ci sono eccome nella realtà, altro che fantasia. In tutti i cartoni americani, Walt Disney compreso, che ne parlerò in un altra pagina del mio blog, sono pieni di messaggi subliminali, anche i Simpson e i Griffin ne sono pieni di questi messaggi subliminali che istigano alla violenza e alla pornografia, ed anche alal massoneria deviata, che purtroppo per noi esiste, altrimenti non ci sarebbe stata la crisi economica e neppure la disoccupazione eccessiva, colpa degli Illuminati e dei massoni, ma soprattutto delle aziende che non vogliono assumere nessuno e dei politici rotti in culo che non fanno funzionare l'economia come dovrebbe.
Menomale che ci sono i cartoni animati che ci mostrano la realtà sotto forma di umorismo esagerato.
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